Animal crossing: distruggere la propria vita, o crearsene una più bella?

Questa notte devo proprio parlarvi di una cosa a sfondo epico. Animal Crossing è un gioco prodotto da Nintendo, uscito prima su N64, ma solo in giappone, rimodernato poi su Gamecube e le versioni ancora più ampie su Wii e DS. Per chi non lo sapesse, questo gioco mette in atto una specie di utopia: Un mondo privo di violenze( il che vuol dire niente fucili, pistole, armi, percosse o altro. Ma ciò non significa che nessuno si incazza ad animal crossing!) , dove svolgere la nostra vita in una cittadina, e vivendo di una totale libertà assoluta (a parte per l'inizio, in cui dovremmo lavorare un po' per tom nook, il procione che gestisce l'unico supermercato della città).
In questa città potremmo fare lavoretti per gli altri, piantare, pescare, catturare insetti, trovare fossili, Intrattenere amicizie con gli abitanti, e persino con chi possiede una copia di animal crossing (potremmo visitare la sua città, sì, le città di animal crossing sono tutte generate dal mastermind del gioco, quindi sempre diverse ) insomma chi più ne ha più ne metta.
Altra cosa che caratterizza animal crossing, è il tempo. Il tempo di animal crossing, scorre esattamente come quello nostro, ad esempio, se qui sono le 19:00 anche lì saranno le diciannove. Proprio questa concezione di tempo porterà il giocatore a concentrarsi su vari momenti della sua vita reale per accendere il DS/wii/GC e giocare ad animal crossing ( sia per una festa di halloween, che per prendere un pesce raro).

Ora, dopo questa breve recensione , vi chiederete, che cazzo c'entra tutto sto sproloquio su Animal crossing, che sembra pure un gioco per bambini? Bene. Io quando presi Animal Crossing per Gamecube ne fui talmente risucchiato che diventò un appuntamento fisso ogni giorno, tanto da svegliarmi alle 4 del mattino per pescare un pesce raro. Sembra davvero stupida come cosa, ma voi provateci a giocare a quel gioco. Vi assicuro che è davvero come la colla.
Ma il quesito è uno: Attrae perchè si è sempre spinti a giocare al gioco, o perchè è qualcosa di talmente utopico che ce lo fa sembrare un po' come la vita dei sogni? Spiegatevi, miei prodi!


-Novecento-
Tucaia pragmata!